Purè di fave con cicoria

Vieni a "mangiare" in Puglia, Puglia, Puglia...

Un piatto tipico della tradizione povera contadina.

Un piatto che racchiude e concentra in se tutti gli elementi del nostro fantastico Sud.

Un piatto dove dove la Terra e il Sole hanno sapori decisi ma allo stesso tempo vellutati.

Un piatto da gustare con un corposo e generoso bicchiere di vino rosso.

Ingredienti per 4 persone:

250 gr si fave secche senza buccia

2 patate medie

cicoria

olio EVO

peperoncino

aglio

sale

La prima cosa da fare è mettere a bagno le fave secche, meglio se per una notte.

Mettere a cuocere le fave, le due patate tagliate a cubetti in acqua, avendo cura che l'acqua superi di almeno paio di dita le verdure.

Fatele bollire finché le fave non siano morbide, il che vuol dire almeno 2 ore.

Nel frattempo mondate la cicoria (meglio se quella selvatica), lavatela e poi lessatela.

Quando le fave sono cotte eliminate l'eventuale acqua in eccesso (consiglio di non buttarla, ma tenetela nel caso il purè risulti troppo denso) e frullate il tutto con il frullatore ad immersione finché non avrete ottenuto un purè omogeneo e liscio, aggiustate di sale.

Ripassate la cicoria con olio EVO, aglio e peperoncino, aggiustate di sale.

Sul piatto disponete un abbondante strato di purè e sopra adagiate la cicoria ben calda, insaporite con un filo di olio EVO a crudo.

Mi ricordo che in Puglia ho mangiato questo piatto accompagnato con fette di pane tostato e strofinato di aglio.